Università Mediterranea di Reggio Calabria, facoltà di Architettura - Disegno Industriale Powered by: Prof Cecilia Polidori.

mercoledì 24 novembre 2010

Quando la seduta diventa espressione d'arte

Question Mark (punto interrogativo) - Tonon, Stefan Heiliger
Struttura continua e sinuosa, priva di poggioli, sostenuta da un unico piede inserito in una base centrale in metallo cromato lucido. Questa seduta è caratterizzata da linee morbide e contemporanee, ergonomica e comoda allo stesso tempo attenta sia alla funzionalità che all'estetica. 


The Octopus chair - Samwoong Lee

Questo giovane designer ha progettato la prima sedia rivestita interamente in madreperla. Essa mantieni la sua unicità da qualsiasi angolo la si guardi. Di per sè la madreperla ha pattern, lucentezza e colori sempre differenti, in questo modo la superficie appare con diverse colorazioni, riflessi e intensità sempre differenti..mutevoli a seconda della posizione dell'osservatore.


The Ghost of a chair - Valentina Glez Wohlers

In questa seduta, il nome unito alla trasparenza ci suggerisce l'impressione che la designer ha voluto dare; infatti nella forma e nella leggerezza questa sedia ricorda proprio un fantasma. La creatrice la descrive con le parole di Cherles Dickens :
"An idea, like a Ghost, must be spoken to a little before it will explain itself"


Gaudi Chair - Geenen Studio



La Gaudi Chair è stata progettata con lo stesso metodo di Antoni Gaudi, che con i suoi modelli appesi a testa in giù dimostrò la maggiore resistenza delle forme applicabile nella costruzione delle chiese. Inoltre, per determinare la struttura dello schienale, è stato utilizzato un software di modellazione. Materiali e tecniche sono stati scelti per creare una sedia leggera. La superficie è in fibra di carbonio, le costole sono realizzate in nylon vetro-riempito, per sinterizzazione laser selettiva.


Loopty Loop Loopita - Victor Aleman
è una seduta modulare componibile che fa dei suoi componenti, un mix di pochi pezzi, semplici e lineari la sua forza. è caratterizzata da una lungo nastro realizzato in rovere rosso sovrapposto da dei morbidi cuscini composti da schiuma ad alta densità. 


Poltrona Bomb - Adrenalina, Simone Micheli
Partendo da un oggetto di distruzione, Simone Micheli combina il linguaggio espressivo del design con un chiaro messaggio di pace che coinvolga anche il mondo del design. Il design "esplosivo" di Bomb deve, infatti, suscitare un pensiero di pace proiettato alla vita, al rispetto del prossimo, alla responsabilità e alla comprensione, al desiderio di placare la violenza e la sopraffazione e porre fine alle infinite guerre che proliferano sul nostro pianeta.



Gabbage Chair - Nendo Design




Una poltrona sostenibile, nata dagli scarti dell’industria dell’abbigliamento. L’ingegno e la forte sensibilità progettuale, hanno stuzzicato Nendo Design a produrre questa poltrona eterea, semplice e sostenibile. La poltrona, all’inizio, si presenta come un cilindro di fogli arrotolati verticalmente l’uno sull’altro con un diametro adatto ad accogliere un corpo. Successivamente, i fogli vengono “sbucciati” a mò di banana e modellati a piacimento dell’utente fino a far letteralmente sbocciare la seduta.





Nessun commento:

Posta un commento